Leggendo, si viaggia, si parte per avventure da scoprire pagina dopo pagina.
Indipendentemente dal genere.
Un romanzo può trasportarci in una dimensione per analizzare i sentimenti e prendere consapevolezza di essi.
Un giallo potrebbe coinvolgere l'intuito ed istinto indagativi.
Un fantasy potrebbe farci volare tra le nuvole.
Un classico narrativo potrebbe farci tornare bambini.
E se dovesse capitare di trovarvi su un'isola per tre giorni, cosa portereste con voi?
Vengono concesse solo tre cose, escluso il cellulare ed ogni oggetto tecnologico.
Personalmente mi immagino questo tipo di avventura su un'isola, portando in borsa tanta acqua in borraccia, un cuscino comodo e morbido ed un libro, sicuramente "Il Piccolo Principe", con la consapevolezza che mi tenerrà compagnia, facendomi sentire meno sola ed ascoltata, capita.
Se dovessi trovarmi lì, mi vivrei dei momenti di tranquillità, staccando la mente dai cattivi tormenti, facendo spazio a quelli belli.
Rigenerei il mio cuore e la mia anima. Respirerei una buona aria a pieni polmoni.
Ascolterei le onde del mare conservate nelle conchiglie. Aspetterei alba e tramonto per rimanere affascinata da tanto spettacolo.
In fine mi renderei conto di quanto è speciale la vita, anche solo con queste piccole cose, si compensa nella sua immensità.
A volte basterebbero tre giorni, o poco, per esserle riconoscente⏳
Come vi immaginereste questi giorni su un'isola?
Raccontatemi e parliamone nei commenti...
🌻m.📖
