»𝐂𝐫𝐞𝐝𝐨 𝐬𝐢 𝐚𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐚𝐬𝐬𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐥𝐨𝐭𝐭𝐚𝐬𝐬𝐢 𝐞 𝐠𝐫𝐚𝐟𝐟𝐢𝐚𝐬𝐬𝐢. 𝐍𝐨𝐧 𝐡𝐨 𝐥𝐨𝐭𝐭𝐚𝐭𝐨«
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Poco tempo fa è stato pubblicato l'ultimo romanzo di Madeline Miller, ma spero possa essere solo momentaneo e che presto potrà sfornare qualcos'altro di gustoso e passionale.
Il racconto è poetico, un po' diverso dal solito.
Mette in rilevanza il mito greco di '𝐆𝐚𝐥𝐚𝐭𝐞𝐚', una statua creata e lavorata dallo scultore Pigmalione, trasformatasi in donna. Ciò accade per assecondare il desiderio 'malato e contorto' dell'uomo, preso da questo senso di ossessione per la bellezza e la mania del controllo sulle azioni e sui gesti della donna.
Ciò, in seguito, comporterà in lei un'opportunità per ribellarsi e trovare una via di uscita di libertà, spiegando le ali come una rondine. Una rinascita interiore per tirare fuori tutti i mostri che le divorano l'anima.
Galatea è concepito come un albo illustrato, non come un libro classico stampato.
L'interno è ricco di illustrazioni di una bravissima illustratrice grafica, caratterizzate da un tratto delicato e ben curato, che lo ha reso scorrevole nella lettura e piacevole nel sfogliarlo in tranquillità e sotto le coperte.
Una tematica così attuale e cruenta è stata affrontata con la solita delicatezza della scrittrice.
Immergendomi nel racconto ho avuto sensazioni di oscurità, timore, eccessiva e violenta possessione, che purtroppo tante anime devono sopportare nella loro convivenza e sopravvivenza... perché questa non è vita, non è libertà!
Bisogna parlare e denunciare.💄👠
🌻m.📖
Titolo - Galatea
Autore - Madeline Miller
Pagine - 72
Casa Editrice - Sonzogno
Pubblicazione - 2021
Genere - Romanzo / Poesia
